Ad Astra 2019 streaming

Il maggiore Roy McBride ha dedicato la sua vita al programma spaziale, per onorare la memoria di suo padre, un vero pioniere che ha esplorato pianeti lontani del sistema solare, fino a quando un giorno è scomparso con il suo equipaggio. Ma quando la Terra viene colpita da una serie di onde di energia che potrebbero avere ripercussioni catastrofiche, Roy viene convocato dall'esercito e informato che potrebbe essere suo padre, ed è l'unico a essere responsabile di questi attacchi. poteva contattarlo. Ad Astra non è quello che mi aspettavo che fosse. La premessa e l'esecuzione di buona parte dell'azione del film portano automaticamente alla famosa opera letteraria "Il cuore dell'oscurità". E così sembra essere per il nostro protagonista, una buona parte del suo percorso, che si scontra con un comportamento sempre più irregolare da parte di tutti coloro che incontra sulla strada verso il suo obiettivo, vale a dire il barlume di speranza che il padre sarebbe vivo. Ma, sebbene ci siano momenti di eccitazione da parte del film, tra cui una gara spettacolare sulla superficie della luna, o un incontro inaspettato che solleverà il polso, il ritmo del film in generale è lento, quindi alla fine diventa quasi statico.

Ma il film sorprende perché non è l'avventura di S.F. ti aspettavi, ma un'incursione nella filosofia dell'esistenzialismo, uno studio sull'alienazione, sull'abbandono personale al lavoro a spese delle relazioni interpersonali, Roy abbandonato dal suo piccolo padre, così che a sua volta abbandonò i suoi cari per dedicarsi al suo lavoro. Per lui, il viaggio è più di una semplice missione, è la riscoperta del significato della vita, il tentativo di delimitare l'eredità lasciata da suo padre. Brad Pitt dimostra di avere un anno quasi perfetto, con due ruoli eccezionali, il primo in Once Upon a Time, un film completamente diverso da quello che abbiamo qui.

Il maggiore Roy è un individuo calmo il cui polso raramente cresce anche in situazioni limite. Sembra privo di emozioni, anche se proviamo poco rimpianto. Scoprire la notizia che gli impulsi elettromagnetici che colpiscono la Terra potrebbero essere stati causati da suo padre, che si credeva fosse scomparso ed è morto in una missione per esplorare l'universo e verificare la teoria che non siamo soli nello spazio. , non sembra spostare troppo il maggiore. Accetta prontamente la missione di viaggiare verso l'unica stazione spaziale non interessata, proprio su Marte. Il film fa un buon lavoro nel presentare un futuro credibile, in cui il volo spaziale è stato commercializzato, ci sono stazioni disponibili su quasi tutti i pianeti e aziende come DHL stanno già facendo il loro lavoro a livello interplanetario. Ma tutti questi dettagli sono cosparsi di grinta, il riflettore è stato interamente catturato da Brad Pitt e la sua eccezionale recitazione. Lo seguiamo passo dopo passo, assistendo ai suoi monologhi interiori. Le interazioni con gli altri sono strettamente limitate a ciò che è necessario, il resto è ombre in orbita attorno alla periferia visiva, il cui scopo è fortemente illuminato nei suoi occhi.

Quindi dobbiamo fare di più con uno studio del personaggio, un'incursione filosofica sulla nostra esistenza come specie umana, sulla religione e sulla sua mancanza, tutto acceso un fuoco ardente, che non si fa mai da parte. Sebbene il film abbia un bell'aspetto e sia interpretato in modo elegante da un attore che non ha bisogno di altre presentazioni, ritengo che il film sia rivolto a un pubblico particolare, per il quale è chiaramente una visione museale, non un pubblico occasionale.